Nato ad Alba (Cuneo) nel 1937, matura la sua vocazione al design dopo gli anni trascorsi negli studi d’arte e quelli legati al corso di laurea in Architettura a Milano. Si tratta di un approdo che riflette una personalità portata ad esprimere e affermare le proprie capacità creative in un settore, quello dei prodotti di largo consumo, dove la consulenza del designer veniva considerata un lusso da destinare a poche “serie speciali”.

Si interessa inizialmente al design dei beni semidurevoli per poi incentrare la sua attenzione verso gli oggetti “oneway” inventando quello che all’epoca egli chiamò il “design usa e getta”. Il suo intervento sancisce la nascita del packaging in Italia lanciando questa particolare specializzazione della comunicazione aziendale, supporto imprescindibile alle strategie di marketing nei beni di largo consumo.

La sua formazione è testimoniata dalle esperienze maturate in varie prestigiose agenzie di comunicazione: nel reparto “packaging design” dell’agenzia inglese Lintas come coordinatore, a livello europeo, dei marchi ed i prodotti della multinazionale anglo-olandese Unilever; con il rapporto intrattenuto con l’istituto di Packaging della “Container Corporation of America” sul versante della creazione e produzione dei loro contenitori.

Nel 1965 fondò a Milano la sua prima agenzia di pubblicità; nel 1991 assunse la denominazione di “Gio Rossi Associati Spa” mentre dal 1998 fa parte del network multinazionale “FutureBrand”. Gio Rossi muore a Milano nel 2019.